tipi di brufoli

Esistono diversi tipi di brufoli e, tra questi, l’acne è sicuramente uno degli inestetismi più temuti da uomini e donne. Vediamo come riconoscerli e curarli.

Per prima cosa è bene chiarire che cos’è l’acne. Si tratta di un’infiammazione delle ghiandole pilo sebacee che porta alla formazione di papule (che altro non sono che delle piccole lesioni solide sulla cute).

Il sebo è il grasso che protegge la pelle e la rende elastica, ma se viene prodotto in eccesso forma un accumulo nella ghiandola che lo produce, ostruendo i pori. Le pareti dei follicoli cominciano così a gonfiarsi, causando la comparsa di comedoni.

I comedoni, più comunemente conosciuti come punti neri o bianchi, danno il via alla comparsa dei brufoli.

Le ragioni che portano alla formazione dei comedoni sono diverse: si va dal regime alimentare alle cause ormonali.

Cause dei brufoli

Le cause della formazione dei brufoli non sono quasi mai isolate, ma sono piuttosto dovute a una concomitanza di fattori.

Come accennato, sono diversi i motivi per i quali si formano i brufoli, e possono consistere in:

Ci sono poi molti fattori che possono peggiorare la situazione e che cambiano da individuo a individuo. Spesso questi problemi sono dipendenti da un regime alimentare sbilanciato e troppo ricco di grassi.

Anche il fumo, l’alcool e un’eccessiva esposizione al sole senza adeguata protezione possono portare alla nascita di brufoli.

Come riconoscere i diversi tipi di brufoli

Esiste una vera e propria classificazione per i diversi tipi di brufoli in base al modo in cui si presentano: questa classificazione ha fatto in modo di poter aiutare medici e pazienti nel trattamento e nella risoluzione del problema.

Riguardo all’acne, ad esempio, sono stati individuati diversi stadi e tipologie:

Una volta riconosciuto il tipo di acne, sarà sicuramente più semplice individuare un trattamento adatto alla propria cute. Per questo motivo è sconsigliato autodiagnosticare una di queste tipologie di acne, per evitare di peggiorare ulteriormente la situazione in caso di utilizzo di prodotti non adatti al proprio tipo di pelle e pH.

Trattamenti principali

Esistono molti trattamenti funzionanti per risolvere il problema dell’acne, ma ogni individuo può presentare delle specificità diverse.

In alcuni casi non c’è bisogno di alcun trattamento. Quando si presentano occasionalmente brufoli sottopelle, ad esempio, questi tendono a ridursi spontaneamente. Se ciò non avviene e il problema persiste è il momento di intervenire. Per prima cosa bisogna rivolgersi al proprio medico, oppure a uno specialista come un dermatologo.

Ovviamente lo specialista, più del medico di base, sarà in grado di identificare la tipologia di brufoli e la causa scatenante, per poter agire in primo luogo su quella. Ad esempio, il medico può decidere di prescrivere la pillola alle donne se il problema è dovuto a un’alterazione ormonale.

In altri casi ancora più particolari, in cui l’infiammazione è molto intensa, si possono prescrivere farmaci corticosteroidi, sia per uso esterno, sia per uso sistemico.

Ci sono anche casi in cui l’esplosione dell’acne deriva da un’infezione batterica: quando questo avviene la risoluzione è affidata all’uso degli antibiotici, sia a livello topico che per assunzione orale.

Oltre ai vari medicinali, anche utilizzare prodotti per il corpo come detergenti e creme per pelli grasse è di grande aiuto.

Rimedi naturali

Anche per i vari tipi di brufoli esistono dei rimedi naturali che possono risolvere o attenuare il problema. Pur essendo prodotti naturali, il consiglio rimane sempre quello di chiedere un consulto a uno specialista prima di intraprendere qualsiasi tipo di terapia.

Un prodotto molto utilizzato è l’olio essenziale di melaleuca, che tutti ormai conoscono come tea tree oil, oppure l’olio essenziale di rosmarino o di lavanda.

L’utilizzo degli oli essenziali è molto diffuso nella lotta all’acne in quanto semplice e non particolarmente dispendioso. Per utilizzare un qualsiasi olio essenziale, si consiglia l’applicazione sulle zone colpite tramite un batuffolo di cotone.

Prima di utilizzare questi prodotti è bene sapere se si è allergici a qualche sostanza.

Non tutte le pelli, comunque, sono in grado di rispondere in maniera corretta agli oli essenziali. Per questo, prima di iniziare qualsiasi tipo di terapia, è sempre bene avere un confronto con il proprio medico o dermatologo.

Come evitare la formazione dell’acne

Evitare o prevenire la formazione dei brufoli o dell’acne non è facile: sono tanti i fattori che possono scatenare la comparsa di questi fastidi e, spesso, queste cause sono concatenate tra loro.

Seguire buone regole di igiene personale e alimentare, comunque, può essere di grande aiuto. Ad esempio, chi è particolarmente predisposto a sviluppare tipi di brufoli o acne dovrebbe:

La pelle con tendenza acneica non va aggredita con prodotti che seccano troppo la pelle, ma trattata con prodotti delicati e rispettosi del film idrolipidico. In questo senso, si rivela utile l’utilizzo di prodotti ad alta tollerabilità come Serozinc La Roche Posay Tonico Spray Anti Acne.

Come detto, anche una leggera attività fisica, oltre che aiutare a mantenersi in forma, può aiutare nell’evitare la formazione dei brufoli.