Detergenti intimi: scopri di più

I detergenti intimi sono prodotti immancabili all’interno della vita di ogni persona, per curare l’igiene personale.

Questi sono diversi per gli uomini e per le donne, ma entrambi i sessi devono impiegarli ogni giorno.

D’altronde, la detersione delle parti intime è una cosa che non deve essere trascurata, specialmente se si vogliono evitare fastidi delle zone intime.

Tra questi sono molto frequenti i cattivi odori, i bruciori e le irritazioni.

La scelta del prodotto giusto non è semplice.

Va infatti considerato che gli uomini necessitano prodotti adatti ai propri genitali, e così le donne.

Proprio per questa ragione, si consiglia di non scambiare il detergente con il proprio compagno o compagna.

Bisogna inoltre ricordare che, nel corso della propria vita, il corpo tende a cambiare, e così anche le sue necessità.

Dunque, è necessario acquistare un prodotto diverso in base a quello che è il pH della propria pelle in quel momento.

Questo vale specialmente per le donne, le quali devono tenere in considerazione il proprio pH vaginale nella scelta del detergente.

Il ph dei genitali femminili tende a cambiare: nell’età dell’infanzia e della menopausa questo è neutro, perché non sono presenti i lattobacilli.

Per quanto riguarda invece l’età fertile, il pH è acido e tende a diventarlo ancora di più nel corso della gravidanza.

Quando si hanno le mestruazioni il pH invece si abbassa, in quanto il flusso mestruale ha la caratteristica di essere autopulente.

Benefici dei detergenti intimi

Per detergere in modo ottimale le proprie parti intime è necessario servirsi di un prodotto che abbia le caratteristiche giuste.

Al giorno d’oggi è possibile trovare in commercio un grandissimo numero di prodotti che servono per la detersione intima.

In generale, è possibile menzionare tre tipologie diverse di detergenti intimi.

Ci sono i detergenti intimi lenitivi, i quali sono consigliati specialmente quando si manifestano bruciori, arrossamenti oppure fastidi.

Questo tipo di detergente è l’ideale per coloro che hanno la pelle sensibile o stanno assumendo dei farmaci particolari.

Ancora, i detergenti intimi lenitivi sono ottimi per le donne che sono in menopausa: esse hanno infatti le mucose più sensibili.

Lo stesso discorso vale anche per le bambine che non sono ancora in età fertile, le cui mucose sono maggiormente soggette ad infezioni ed arrossamenti.

Ci sono poi i detergenti intimi neutri, i quali possono essere impiegati praticamente da chiunque.

Si tratta di prodotti che non vanno in alcun modo ad alterare il pH della pelle.

Un prodotto neutro è la soluzione giusta per chi ha avuto delle esperienze negative con i detergenti intimi.

Un’ultima tipologia di prodotto per la detersione delle parti intime è il detergente intimo antibatterico.

Questo è usato specialmente da coloro che sono spesso a contatto con batteri e funghi.

Tale detergente risulta quindi ottimo non solo per avere un’adeguata protezione, ma anche per tenersi lontano da infezioni e patologie particolari.

Ecco i detergenti intimi che si trovano in farmacia

Selezionare il detergente intimo adatto è di primaria importanza per la corretta igiene della zona intima e per il mantenimento di un buono stato di salute.

Un buon detergente per le donne deve svolgere una reazione acida ed avere un pH che si aggiri intorno a 5, in modo da rispettare la regolare acidità della zona.

Ci sono diverse caratteristiche che devono essere ricercate nei detergenti intimi per le donne, come l’azione antisettica.

Questa è di primaria importanza, specialmente  se si soffre di irritazioni oppure di bruciori frequenti, e viene spesso svolta dai sali di ammonio.

In aggiunta a ciò, si consigliano  prodotti dall’azione deodorante e rinfrescante, la quale non è essenziale clinicamente parlando, ma favorisce il benessere della donna.

Un detergente che si rispetti deve contenere anche degli estratti vegetali, come la camomilla, che svolge un’azione lenitiva.

Tale azione è ottima se si vuole eliminare la sensazione di secchezza locale che si è tipica  soprattutto della menopausa.

I detergenti per donne vengono commercializzati sia in forma di gel che di lavaggi, indicati per trattare delle circostanze particolari.

Oltre ad un buon detergente intimo, si consiglia l’acquisto di un prodotto da usare fuori casa, quando non si ha acqua a disposizione.

In commercio è possibile trovare sostanze detergenti nebulizzate.

Va ricordato che i detergenti intimi da donna devono avere un pH adeguato all’età del soggetto.

Il prodotto deve avere dei valori compresi tra 3,5 a 4,5 nel corso dell’età fertile, dunque a partire dalle prime mestruazioni.

Successivamente deve avere un pH più elevato sia nel corso dell’infanzia che nella menopausa.

Si consiglia di usare un detergente che abbia un pH simile a quello della propria vagina, quindi acido nell’età fertile, neutro nel corso della menopausa e nell’infanzia.

Detergenti intimi per donna e uomo

Così come non bisogna usare il detergente del proprio partner o della propria partner, è necessario che anche i bambini non vengano lavati con i prodotti dei genitori,

Oltre a curare la propria igiene intima, un genitore deve dunque provvedere a quella del proprio bambino, specialmente nei primi anni di vita.

I primi anni di vita del bambino sono importantissimi, e per questo è necessario curare le sue zone intime con la maggiore attenzione possibile.

Per fare ciò, si consiglia un detergente intimo per bambini, che generalmente ha una formulazione adeguata alle necessità del neonato o del bambino.

L’igiene intima non deve essere trascurata nei neonati e nei bambini, in quanto una scarsa igiene può sortire delle gravi conseguenze anche a lungo termine.

Essendo il corpo dei bambini estremamente delicato, si consiglia l’uso di prodotti che abbiano un pH neutro con alta tollerabilità, privo di saponi.

Ovviamente, va acquistato un prodotto per bambine o per bambini a seconda del sesso della propria prole.

Infatti, sin dai primi giorni di vita, i bambini e le bambine presentano caratteristiche diverse, e necessitano quindi di trattamenti diversi.

Per quanto concerne invece i neonati, si consiglia un prodotto che sia leggermente acido.

Questo perché la cute è estremamente delicata, e un prodotto leggermente acido evita che si sviluppino rossori ed irritazioni.

Come scegliere i prodotti detergenti intimi

Non solo le donne devono prestare grande attenzione al detergente intimo che acquistano per curare la propria igiene, ma anche gli uomini.

Tuttavia, l’igiene intima viene spesso trascurata dagli uomini, i quali tendono ad utilizzare lo stesso prodotto per lavare ogni parte del corpo.

Non è raro vedere uomini che utilizzano un prodotto due in uno se non tre in uno, per lavare capelli, corpo e parti intime insieme.

Si tratta però di un comportamento che è assolutamente sbagliato, in quanto usare un prodotto generico porta ad una detersione insufficiente dei genitali.

Questo si traduce ovviamente in patologie ed infezioni con le quali si deve poi fare i conti.

Generalmente, per gli uomini sono consigliati detergenti che abbiano il pH neutro.

Quelli acidi che vengono usati dalle donne potrebbero sortire delle reazioni spiacevoli, come ad esempio fastidi e bruciori, ed anche quelli alcalini sono sconsigliati.

Dunque, è meglio evitare il detergente della propria partner per detergere le proprie parti intime.

A che servono i detergenti intimi

Oltre a categorizzare i diversi prodotti in base a quella che è la loro formulazione, è possibile anche distinguerli in base alla loro funzione ed a come possono essere utilizzati..

Per quanto riguarda le donne, nel corso della gravidanza si consiglia l’uso di un prodotto che abbia un pH acido, che si aggiri intorno al 3,5.

Come si è detto, nel corso della gravidanza il pH della vagina delle donne diventa più acido.

In questo periodo della vita di una donna è comune contrarre cistiti ed infezioni: di conseguenza, è necessario un prodotto che protegga le parti intime.

Un detergente intimo è l’ideale anche per eliminare i cattivi odori: essi sono molto comuni e causati da un gran numero di fattori.

Tra le cause più comuni è possibile menzionare le mestruazioni, ma anche le infezioni ed una sudorazione eccessiva.

Per eliminare i cattivi odori, si sottolinea l’importanza di un prodotto che non contenga profumazioni e che non risulti particolarmente aggressivo sulla pelle.

L’ideale sarebbe un prodotto con un’acidità che va da 3,5 a 5.

Qualora siano in corso delle infezioni, è necessario usare in modo corretto il detergente, evitando di acquistare quelli che sono troppo aggressivi.

I prodotti che sono caratterizzati da un pH neutro sono ottimi in queste circostanze.

Vanno acquistati prodotti che contengono sostanze in grado di arrestare la proliferazione batterica.

Questo discorso vale per coloro che hanno la candida, che è un’infezione che interessa sia gli uomini che le donne.

L’infezione in questione è spesso causata da rapporti non protetti o una scarsa igiene intima.

Consigli per l’igiene intima femminile

Per evitare infezioni oppure arrossamenti, è necessario prestare grande attenzione alla propria igiene intima.

Molti hanno una vera e propria ossessione per essa, mentre altri la trascurano: il segreto sta nel mezzo.

Bisogna quindi essere scrupolosi ed attenti, nè negligenti nè ossessionati.

Gli esperti sostengono che due o tre lavaggi delle zone intime nel corso della giornata sono più che sufficienti.

Bisogna inoltre lavarsi in seguito ad ogni rapporto sessuale, alla defecazione ed all’attività sportiva.

Oltre alla frequenza, va considerata anche la modalità con la quale viene effettuata il lavaggio.

Bisogna detergere la zona muovendosi da davanti verso dietro.

Questo in modo da evitare le eventuali contaminazioni batteriche da parte della zona rettale.

Anche il risciacquo deve essere scrupoloso, in modo da eliminare qualsiasi traccia di detergente ancora presente.

Successivamente, la zona deve essere asciugata in modo attento, andando a tamponare con un asciugamano: si consiglia di non strofinare per non irritare la zona.

Si ricorda ancora l’importanza di un buon prodotto per la detersione, il quale deve andare a rinforzare ma anche nutrire le difese intime.

Molti detergenti intimi sono arricchiti con profumi e altre sostanze che potrebbero causare allergie: si consiglia di evitarli.

Detertenti intimi in caso di cattivi odori

I soggetti che soffrono spesso di cattivi odori, a causa di infezioni oppure delle mestruazioni, possono scegliere prodotti che hanno proprio un’azione che contrasta il cattivo odore.

In questi prodotti è spesso contenuto il pentadecalactone, il quale va a distruggere le molecole che hanno cattivo odore.

Un altro ingrediente ottimo è il tè verde, che ha proprietà antibatteriche.

Queste sostanze vanno a nutrire i lactobacilli, che compongono la flora batterica e servono a rendere la barriera protettiva della pelle più forte.

Le donne possono inoltre utilizzare le lavande intime e gli spray con attenzione, ovviamente quando sono prescritte dal ginecologo.

Infine, si consiglia di usare solamente detergenti intimi, e non saponi che possono essere fortemente alcalinizzanti.

Ancora, tenersi lontani dai prodotti che fanno troppa schiuma, perché sono ricchi di tensioattivi e possono risultare aggressivi per la pelle.

Non usare inoltre il bagnodoccia, i detergenti per le mani o per il viso.

Consigli per l’igiene intima maschile

Per quanto riguarda l’igiene intima maschile, bisogna innanzitutto fare una distinzione tra gli uomini circoncisi e non.

Gli uomini non circoncisi devono usare un detergente delicato ed ingredienti naturali.

Infatti, le sostanze aggressive potrebbero portare ad irritazioni ed arrossamenti. si consiglia un detergente intimo dal ph neutro.

Bisogna semplicemente versare il prodotto tra le mani, e quando produce la schiuma va strofinato sui testicoli, sull’asta del pene e sul prepuzio.

In seguito, va retratto il prepuzio senza forzare, per poi passare il sapone utilizzando le mani: risciacquare in seguito e portare la pelle nella sua posizione regolare.

Per quanto riguarda gli uomini circoncisi, anch’essi devono usare sapone neutro, privo di profumazione e agenti aggressivi.

Il lavaggio deve essere effettuato utilizzando dell’acqua tiepida.

Per il lavaggio dei genitali bisogna versare il prodotto tra le mani, e quando fa schiuma va strofinato sui testicoli, sull’asta del pene e sul prepuzio.

La zona in questione deve essere lavata con cura anche se non vi è il lembo di pelle che ricopre generalmente il glande.

Il sudore ed altre secrezioni possono infatti causare un aumento della proliferazione batterica.

Fatto ciò, bisogna asciugarsi in modo attento senza applicare delle polveri come il talco.

Queste potrebbero infatti portare a delle infezioni dell’uretra.

In caso di pelle sensibile oppure di necessità specifiche, si consiglia di rivolgersi all’urologo per un altro prodotto o per ulteriori consigli.