Integratori per il colesterolo e trigliceridi alti: scopri di più

Gli integratori per il colesterolo servono per abbassare i livelli di colesterolo, rappresentano un’ottima soluzione anche se, come tutti gli altri integratori, presi da soli potrebbero non avere gli effetti desiderati. Per questo motivo si parla di un insieme di abitudini e cambiamenti che, in combo con l’assunzione di questi prodotti, possono essere molto utili nel caso in cui i livelli dei trigliceridi siano più alti del dovuto.

Il colesterolo è una sostanza che è presente in modo naturale in tutto l’organismo ed è fondamentale per il funzionamento di alcuni organi. Quindi quando i livelli di colesterolo rimangono sotto il livello di guardia, non c’è nessun tipo di problema per il corpo umano, anzi. I problemi si iniziano a verificare quando appunto il livello di colesterolo inizia a salire in maniera incontrollata.

In questi casi si parla di aumento del “colesterolo cattivo” (LDL) che se presente in eccesso, può iniziare a depositarsi e accumularsi sulle pareti dei vasi sanguigni. È in questo modo che si formano degli ispessimenti e delle placche che non fanno altro che ostacolare il normale flusso del sangue. Si parla di colesterolo buono (HDL) invece, quando i livelli sono sotto controllo e il normale flusso ematico non viene in alcun modo ostacolato da questa sostanza (che in questo caso non si deposita sulle pareti delle arterie).

A cosa servono gli Integratore per il colesterolo

Un integratore per il colesterolo è un integratore alimentare che serve a far diminuire i livelli di colesterolo nell’organismo. Tuttavia, è bene precisare che, quando si parla di integratori alimentari, non ci si riferisce a farmaci o a dispositivi medici. Si tratta bensì di prodotti che sfruttano le proprietà e i principi attivi di alcuni elementi che si trovano naturalmente in natura, per aiutare le persone a condurre una vita più sana.

Non esiste di certo un solo tipo di integratore per abbassare il colesterolo. Trattandosi di un problema molto diffuso e che può differire per caratteristiche fisiche, età del soggetto e storia clinica, la prima cosa da fare è sicuramente quella di trovare il giusto integratore in grado di agire nel migliore dei modi per la propria situazione. Viene da sé che una persona più avanti con l’età, che non ha mai pensato di trattare questo problema, abbia bisogno di un prodotto più “forte”, rispetto ad una persona più giovane.

Nonostante esistano sul mercato, online (anche su questo sito) e offline, tantissime tipologie di integratori di questo genere, il loro scopo principale è sempre lo stesso. Ossia aiutare l’organismo a diminuire la concentrazione di colesterolo cattivo. Evitando così la formazione di placche e l’ostruzione dei vasi sanguigni, entrambe problematiche che, se non trattate, possono portare a situazioni anche molto gravi.

Quando assumere un integratore per il colestrolo

È bene partire con un presupposto: in linea generale, nelle fasi iniziali del colesterolo alto potrebbero non esserci manifestazioni tangibili o sintomi ben specifici. Ma, soprattutto se non trattato tempestivamente, questa patologia può portare ad alcuni sintomi, o segni clinici, che possono e devono suonare come un campanello di allarme per i soggetti interessati.

Ecco alcuni sintomi da tenere bene a mente quando si parla di colesterolo alto:

  • torpore o crampi agli arti inferiori e superiori: gli ispessimenti e le placche nelle pareti arteriose impediscono un corretto trasporto e passaggio del sangue nelle vene verso i muscoli. Meno sangue arriva ai muscoli degli arti, maggiori saranno i problemi di torpore o di crampi
  • problemi nella digestione: per lo stesso principio, il sangue tende ad arrivare in misura minore anche in questo caso. Oltre al naturale rallentamento della digestione, si possono verificare anche problemi di alitosi e stitichezza
  • confusione e cefalea: meno sangue al cervello, vuol dire meno ossigeno
  • stanchezza diffusa: in genere anche senza attività motoria
  • dolore al torace: si possono verificare sensazioni di oppressione o costrizione

Come abbassare il colesterolo con gli integratori

Oltre all’utilizzo di un apposito integratore in grado di abbassare il colesterolo, bisognerebbe assumere anche altri comportamenti di tipo virtuoso per riportare i livelli di colesterolo nel sangue a livelli ottimali. Innanzitutto, l’alimentazione. Esistono tanti tipi di alimenti in grado non solo di evitare l’aumentare del problema, ma anche di ridurlo.

In caso di colesterolo alto, infatti, sarebbe bene prediligere i seguenti alimenti:

  • cereali, legumi e vegetali: oltre a non contenere colesterolo, questi alimenti sono in grado di abbassare i livelli nel sangue. Questo processo avviene molto spesso grazie alla presenza di delle fibre che sono molto utili per assorbire il colesterolo in eccesso.
  • pesce: il consumo di pesce è consigliato almeno 2 o 3 volte a settimana grazie alla sua composizione (ovviamente dipende dal tipo) povera di grasso.
  • usare poco olio: l’olio d’oliva o gli altri tipi di olio in generale, contengono grassi saturi in grado di far aumentare il colesterolo. Ovviamente, non si deve rinunciare ad un ingrediente così importante, ma limitare l’uso di olio per un certo periodo, può portare a risultati davvero importanti.
  • carne bianca e carne rossa: anche la carne rossa può essere consumata tranquillamente, ovviamente prediligendo tagli più magri e cotture al naturale.

Insieme ad una dieta equilibrata e sana, anche l’attività fisica può essere un elemento importante nella lotta al colesterolo alto. Anche camminare o andare in bicicletta, possono essere due abitudini che portano il soggetto a perdere peso e a sentirsi meglio con il proprio corpo.

Ingredienti dei migliori integratori per il colesterolo

Esistendo diversi tipi di integratori per abbassare il colesterolo, è chiaro che esistono anche diverse formulazioni. Ogni casa e ogni brand, infatti, hanno in linea di massima una propria formula per quanto riguarda gli integratori alimentari. Nonostante esistano diversi tipi di prodotti per lo stesso scopo, non c’è dubbio che si possano trovare degli ingredienti ricorrenti.

Questi sono alcuni degli ingredienti più utilizzati negli integratori per abbassare il colesterolo:

  • cereali
  • avena
  • piselli
  • crusca
  • mele
  • carote
  • frutta secca
  • olio di pesce purificato
  • lecitina di soia

Come è chiaro, sono le fibre le maggiori alleate nella lotta al colesterolo alto e, per questo motivo, non è raro trovarle come ingredienti principali all’interno di questi prodotti.

Tuttavia, per chi dovesse avere problemi con l’assunzione di prodotti che contengono molte fibre, è possibile trovare delle valide e funzionanti alternative sul mercato, anche per questa criticità.

Come assumere gli integratori per i trigliceridi alti

Assumere dei prodotti come gli integratori alimentari è molto semplice ed intuitivo. Trattandosi di prodotti diversi però, c’è da fare attenzione anche alle modalità di assunzione (oltre alla lista degli ingredienti). In linea di massima, tutti gli integratori alimentari possono essere acquistati sotto forma di capsula (masticabile o meno) o semplicemente sotto forma di pillola.

Le dosi consigliate sono indicate sulle confezioni e, anche se si tratta di prodotti a base fondamentalmente naturale, dovrebbero sempre essere rispettate sia per una questione di sicurezza, che per una questione di efficacia.

Solitamente gli integratori per il colesterolo possono essere assunti prima o in prossimità dei pasti. Questo per una o due volte al giorno (a seconda del prodotto e della propria situazione). Gli integratori di ogni tipo possono essere assunti con un bicchiere di acqua o con altri tipi di liquidi (basta che non siano gasati o alcolici).

Per ogni tipo di dubbio è bene consultare il proprio medico di base.

Effetti collaterali di un integratore per trigliceridi alti e colesterolo

Possono degli integratori naturali e in questo caso, degli integratori per abbassare il colesterolo alto e i trigliceridi, avere degli effetti collaterali gravi o delle controindicazioni? Di base, tutti i prodotti naturali come gli integratori alimentari, non comportano specifiche o gravi conseguenze in questo ambito. Trattandosi di sostanze presenti in natura (come piante, radici o frutta) e di sostanze presenti nell’organismo umano, i rischi di problemi legati all’assunzione di questi prodotti sono praticamente minimi.

Nella quasi totalità dei casi, le reazioni avverse agli integratori sono dovuti non al loro effetto sull’organismo, bensì alla presenza di uno o più ingredienti ai quali si può essere allergici o intolleranti. Come è ragionevole pensare, queste reazioni possono essere facilmente evitate andando a leggere attentamente gli ingredienti presenti nel prodotto, prima dell’assunzione.

Nel caso specifico degli integratori per il colesterolo, ci sono altre situazioni in cui bisogna prestare attenzione:

  • gravidanza e allattamento
  • presenza di problemi cardiaci
  • presenza di problemi epatici

Soprattutto in questi tre casi, è molto consigliato chiedere un parere medico ad un professionista specializzato, prima di iniziare l’assunzione assidua dell’integratore.

In caso di qualsiasi dubbio, pur trattandosi di prodotti naturali con effetti collaterali molto rari e blandi, è sempre bene rivolgere le proprie domande ad uno specialista prima di iniziare una cura. Si evita così di effettuare autodiagnosi (soprattutto con determinate informazioni che si trovano online), che potrebbe portare all’aggravarsi della situazione.