Integratori per il cuore
Gli integratori per il cuore sono tra i più utilizzati specialmente tra gli over 50: tuttavia, la salute del cuore non dovrebbe essere una priorità solo di questa fascia di persone.
Il cuore deve essere curato infatti con moltissima attenzione da parte di tutti, sia giovani che anziani.
Tuttavia, la buona notizia è che seguendo uno stile di vita sano e mangiando in modo equilibrato è possibile farlo senza neanche accorgersene.
Ci sono dei casi in cui sono consigliati degli integratori.
Specialmente se attraverso l’alimentazione non si riesce a raggiungere il fabbisogno quotidiano di nutrienti dei quali si ha bisogno.
Dunque, che si soffra di patologie cardiache oppure no, è necessario iniziare a fare prevenzione in modo da evitare spiacevoli conseguenze per il proprio cuore e per l’apparato cardiocircolatorio.
Questo è infatti soggetto ad un grande numero di patologie come la trombosi, l’infarto del miocardio, le cardiopatie, l’ipertensione e l’aterosclerosi.
Al fine di contrastarle, si consiglia l’assunzione di un grande numero di vitamine e nutrienti di origine naturale.
Queste sono in grado di regolare la pressione e ridurre i livelli di sangue che sono presenti all’interno del sangue.
Il cuore è un organo muscolare cavo che si trova accanto alla parete anteriore del torace, subito dopo lo sterno.
Da questo dipendono le numerose funzioni dell’apparato cardiovascolare.
Esso si trova al centro della gabbia toracica, in uno spazio tra i due polmoni che si chiama mediastino.
Cosa contengono gli integratori per il cuore
Il cuore può essere curato attraverso l’assunzione di un gran numero di vitamine
Queste sono in grado di regolare la pressione, ridurre i livelli di grassi nel sangue e rinforzare le pareti dei vasi sanguigni.
Tra le vitamine migliori per la cura del cuore ci sono:
- vitamina C: serve ad abbassare la pressione in quanto aumenta la produzione di sostanze che favoriscono la vasodilatazione
- vitamina D: permette di calare se la pressione sanguigna è alta.
Ci sono poi altre vitamine spesso contenute negli integratori, come le vitamine B6, la B12 e la B9.
Queste prevengono l’aterosclerosi in quanto abbassano i livelli di omocisteina nel sangue.
Proprio degli alti livelli di omocisteina possono contribuire alla formazione delle nocive placche aterosclerotiche.
Infine, la vitamina E serve ad abbassare i livelli di colesterolo all’interno del sangue, contribuendo alla prevenzione di formazione di placche aterosclerotiche.
Dunque, quando si vuole scegliere il migliore tra gli integratori per il benessere del cuore e dell’apparato circolatorio, è necessario fare attenzione alla presenza di queste vitamine.
Integratori per rinforzare il cuore a base di vitamine
Numerosi sono gli integratori per il cuore che presentano una composizione a base di vitamine, in quanto esse svolgono un gran numero di effetti benefici per il cuore.
Innanzitutto, esse hanno il compito di proteggere il cuore e di fornire esso il carburante del quale ha bisogno per lavorare al meglio.
Le vitamine svolgono un ruolo importantissimo nella prevenzione di malattie cardiovascolari, che possono essere nocive se non vengono trattate in modo adeguato.
Per quanto riguarda i processi metabolici che forniscono al cuore le sostanze energetiche, le vitamine del gruppo B hanno un ruolo più che fondamentale.
In aggiunta a queste, la vitamina E svolge un ottimo effetto protettivo. Questa mantiene il cuore giovane grazie al suo fortissimo potere antiossidante.
Ancora, l’acido folico e la vitamina B12 proteggono il cuore e prevengono le malattie cardiovascolari grazie al loro effetto sull’omocisteina.
Si consiglia dunque di seguire un’alimentazione che sia ricca di sostanze come quelle appena menzionate.
In particolare l’acido folico è presente nelle verdure a foglie verdi e nel lievito, mentre la B12 all’interno del fegato.
Seguendo questa semplice strategia sarà possibile abbassare i livelli di omocisteina presenti all’interno del sangue.
Quali sono gli integratori che fanno bene al cuore
Aconcorrere al benessere del cuore non ci sono solamente le vitamine già menzionate, ma anche moltissime altre sostanze che hanno origine naturale.
In particolare, uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Bologna nel 2012 ha esaminato le numerose evidenze scientifiche riguardo questa tematica.
Il risultato di questa ricerca è che l’assunzione di alcuni nutraceutici mostri il miglioramento di alcuni parametri che osservano le funzioni cardiache in pazienti che hanno degli scompensi.
I principi in questione sarebbero:
- coenzima Q10
- biancospino
- L-carnitina
- vitamina D
- carnosina
- acidi grassi Omega 3
- probiotici
- succo di barbabietola.
Questi nutraceutici hanno effetto benefico per il cuore in quanto svolgono un effetto antiossidante, antinfiammatorio, antiaggregante ed anti-ischemico.
Sempre più popolare in questo settore sta diventando il coenzima Q10, che è una molecola dispersa in tutto l’organismo e che si trova in grande quantità all’interno del cuore.
Questo ha un’azione simile a quella delle vitamine, in quanto serve a fornire energia alle cellule.
In particolare, questo coenzima sembra prevenire il diabete, il morbo di Parkinson e molti disturbi cardiovascolari.
Integratori per il cuore a base di Omega 3
Gli integratori per il cuore a base di Omega 3 stanno riscuotendo sempre più successo nel corso degli ultimi anni.
Si tratta di importantissimi acidi grassi essenziali che vengono estratti dall’olio di pesce.
L’olio di pesce è infatti ricchissimo di acido eicosapentaenoico e acido docosaesaenoico, rispettivamente EPA e DHA.
Questi sono ottimi per mantenere il cuore in buona salute e favorire il benessere mentale e fisico.
Purtroppo, la capacità del corpo di sintetizzare quelli che sono i derivati degli Omega 3 tende a diminuire nel corso degli anni oppure in seguito a terapie cortisoniche, malnutrizione ed alcolismo.
Ecco che in questi casi diventa fondamentale l’integrazione di Omega 3 attraverso appositi prodotti.
Sono davvero numerosi i benefici che una corretta assunzione di Omega 3 comporta all’organismo.
Innanzitutto questi giocano un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di insulina e di glucosio all’interno del sangue, contrastando così diversi tipi di diabete.
Successivamente, questi agiscono come segnalatori della fame ma anche come ormoni di controllo di sazietà e di fame all’interno dell’organismo, favorendo così la perdita di peso nei soggetti sovrappeso.
Essi contengono inoltre un meccanismo intelligente che fa aumentare la sensibilità all’insulina.
Questo evita lo sviluppo del diabete ma anche il deposito di grasso nei muscoli e di conseguenza anche nel cuore.
Altre sostanze benefiche di un integratore per il cuore
Oltre alle sostanze già presentate, ce ne sono molte altre che sono benefiche per la salute del cuore, come ad esempio l’aglio.
Questo non è un vero e proprio integratore, ma viene classificato all’interno della categoria dei medicinali fitoterapici.
L’aglio rientra nella categoria di cibi sani che giovano alla salute delle arterie e del cuore, e spesso è commercializzato all’interno di integratori, ovviamente in forma inodore ed insapore.
Ultima ma non per importanza è anche la L-carnitina, che è un amminoacido che l’organismo produce a livello renale ed epatico partendo da due amminoacidi, che sono la lisina e la metionina.
La carnitina è un ottimo carrier degli acidi grassi, e per questo consente ai mitocondri di impiegarli per la produzione di ATP attraverso il processo di beta ossidazione.
L’assunzione di carnitina all’interno della propria dieta è suggerita in campo cardiologico per le sue proprietà vasoprotettive ed anche cardiache.
Essa inoltre è in grado di migliorare il quadro lipidico con la riduzione delle concentrazioni di trigliceridi all’interno del sangue.
Infine, la carnitina aumenta la vasodilatazione periferica, favorisce il flusso ed anche la distribuzione dell’ossigeno.
Come proteggere il cuore con gli integratori alimentari
Così come per l’intero organismo, così anche per la salute del cuore è necessario seguire una corretta alimentazione.
Una dieta ricca di grassi, condimenti, povera di verdura e di frutta e scorretta causa un affaticamento non solo del cuore, ma anche degli altri organi.
Si consiglia a questo punto di mangiare verdure tutti i giorni, specialmente di stagione e nel corso dei pasti principali.
In aggiunta alla verdura, si consiglia anche di consumare la frutta che è ricchissima di vitamine e minerali che sono ottimi per il benessere del corpo intero.
Per favorire il benessere del cuore è necessario anche idratarsi in modo sufficiente: evitare dunque bevande alcoliche o gassate a favore di acqua.
Al fine di proteggere il cuore, si consiglia di praticare almeno mezz’ora di attività fisica ogni giorno: questo evita l’aumento della pressione del sangue che causa le malattie cardiovascolari.
Non è necessario iscriversi in palestra, basta semplicemente tenere il corpo attivo ed in movimento, ad esempio facendo lavori domestici, salendo le scale oppure andando a lavoro a piedi piuttosto che in auto.
Ultimo ma non per importanza, l’ultimo consiglio è quello di smettere fumare.
Si tratta di una delle cose migliori che si possa fare per il benessere del proprio cuore.
Non bisogna solamente astenersi dal fumo, ma anche evitare di esporsi al fumo passivo, che è nocivo tanto quanto quello attivo.
Solamente due anni dopo aver smesso di fumare, il rischio di malattie cardiache si dimezza.
Dopo quindici anni dall’ultima sigaretta, il rischio ritorna lo stesso di quello dei fumatori.
Ci sono moltissime strategie che si possono mettere in atto per smettere di fumare, come chiedere aiuto al proprio medico oppure alla propria famiglia.
In ultima analisi, ci si può rivolgere anche ad un centro anti-tabagismo.
Seguendo questi consigli, sarà possibile tenere il proprio cuore sempre in buona salute.