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Integratori per gonfiore addominale e intestino
Gli integratori per gonfiore addominale sono degli strumenti ottimi per contrastare una condizione comune a moltissime persone.
Il gonfiore addominale è una condizione che si manifesta con un notevole ingrossamento dello stomaco.
Questo ingrossamento si accompagna spesso ad un vero e proprio dolore, causato dalla presenza eccessiva di gas intestinali all’interno dello stomaco.
Coloro che soffrono di gonfiore dell’addome hanno anche esperienza di sintomi quali la pancia tesa oppure il meteorismo.
Il gonfiore addominale è una condizione della quale hanno esperienza sia gli uomini che le donne di ogni età, e sono numerosi i fattori che possono contribuire all’ingrossamento dell’addome.
Tra questi vanno menzionati sicuramente un’alimentazione errata, lo stress oppure delle malattie pregresse.
In questi casi la soluzione migliore è quella di impiegare degli integratori per l’intestino che aiutino ad espellere tutti quelli che sono i gas in eccesso che si localizzano a livello intestinale.
Infatti è meglio servirsi di integratori per gonfiore addominale piuttosto che assumere dei farmaci, che dopo un’assunzione continua, possono causare effetti collaterali.
Generalmente, gli integratori per gonfiore addominale contengono piante officinali, fiori e foglie.
Grazie a questi prodotti sarà possibile avere sempre la pancia piatta, anche dopo un pranzo abbondante, dicendo finalmente addio alla pesantezza di stomaco.
A cosa servono gli integratori per gonfiore addominale
Gli integratori per gonfiore alimentare servono a contrastare una condizione comune a moltissime persone, specialmente in seguito ad un pasto abbondante.
Quella del gonfiore addominale è una sensazione che causa un aumento della tensione dell’addome.
Nella maggior parte dei casi, questa forte tensione a livello addominale è causata da un eccessivo accumulo di gas, che si localizzano nello stomaco e nell’intestino.
Gli integratori per gonfiore addominale vanno a contrastare i sintomi che si manifestano quando si ha uno stile di vita sregolato e delle scorrette abitudini alimentari.
Sono infatti questi i fattori che maggiormente contribuiscono allo sviluppo ed all’accumulo di gas che si localizzano nell’intestino e nello stomaco.
Anche se nella maggior parte dei casi il gonfiore addominale si manifesta in isolamento, questo può essere accompagnato spesso da alcuni sintomi.
Tra i sintomi più comuni ci sono eruttazioni, meteorismo, crampi addominali, nausea, diarrea, flatulenza e stitichezza.
Ci sono poi moltissimi soggetti che riscontrano sintomi come la cefalea, la stanchezza e l’irritabilità: il corretto integratore è in grado di contrastare questi sintomi.
Perchè utilizzare gli integratori per intestino infiammato
Il gonfiore addominale e la conseguente tensione della zona può essere causato dall’aerofagia, la quale è una condizione causata dall’assunzione di grandi quantità di aria nel corso del pasto.
Un’assunzione di aria troppo abbondante nel corso del pasto è causata da moltissimi motivi, come ad esempio la fretta nel mangiare oppure l’eccessivo consumo di bevande gassate (come la soda o la cola).
Un altro fattore che contribuisce al gonfiore addominale è sicuramente l’ansia e lo stress, specialmente se questi sentimenti sono presenti nel corso del pasto.
Si tratta di veri e propri catalizzatori dell’aerofagia nel corso del pasto.
A favorire l’aerofagia ci sono poi altre abitudini errate, come quella di masticare gomme oppure caramelle.
Molti fumatori soffrono di gonfiore alimentare proprio a causa di questa abitudine errata e nociva.
Il gonfiore addominale è spesso causato da alcuni fenomeni fermentativi oppure putrefattivi che si verificano a livello intestinale.
Questi fenomeni sono spesso causati dall’assunzione costante di:
- carboidrati complessi;
- lieviti contenuti in prodotti da forno;
- bevande gassate e zuccherate;
- alimenti ricchi di fibre.
Per evitare il gonfiore addominale è necessario evitare alimenti fritti oppure troppo speziati, perché questi tendono ad irritare le pareti intestinali.
Si consiglia di evitare caffè ed alcolici per lo stesso motivo.
Proprietà di un integratore per intestino pigro
Oltre a queste scorrette abitudini e ai fenomeni appena descritti, ci sono anche altre cause che possono portare allo sviluppo di gonfiore addominale.
Ad esempio, ci sono molti soggetti che soffrono di gonfiore addominale a causa di disturbi funzionali, quali ad esempio la gastroparesi, la dispepsia o anche la sindrome da intestino irritabile.
Il gonfiore addominale ed il senso di pesantezza può essere poi causato anche da condizioni croniche quali l’enterite, l’enterocolite e la gastroenterite, che interessano intestino tenue, colon e stomaco.
Si tratta di veri e propri processi infiammatori che sono causati da un grande numero di cause:
- infezioni di origine virale o batterica;
- allergie alimentari;
- intossicazioni;
- consumo di cibi e bevande troppo freddi.
Ancora, il senso di pesantezza addominale è favorito da condizioni quali la peritonite, la colite, la rettocolite ulcerosa, il morbo di Crohn, la fibrosi cistica, la bulimia, i calcoli della cistifellea ed infine l’anoressia.
A causare il gonfiore addominale concorrono poi il tumore del colon, il cancro ovarico ed altre patologie come l’ostruzione intestinale, l’ascite, la giardiasi e la diverticolosi.
Ingredienti degli integratori per gonfiore addominale
Una volta individuata la causa del proprio gonfiore alimentare, si consiglia di scegliere degli integratori per l’intestino che favoriscano la fuoriuscita dei gas in eccesso.
Questi sono diversi gli uni dagli altri, e si differenziano in base alla formulazione e ai prodotti contenuti al loro interno: è necessario dunque individuare quelli adatti a contrastare la propria condizione.
Nella maggior parte di prodotti è contenuta la melissa.
Viene impiegata per agevolare la digestione, specialmente se macchinosa e lenta: questa infatti causa la pancia gonfia.
Un altro ingrediente spesso impiegato è la passiflora.
È ottima per sedare quelli che sono i movimenti intestinali: ciò fa in modo che il suo funzionamento sia più agevole.
La passiflora è una pianta dal potere calmante, in grado di rilassare i muscoli eliminando le contrazioni.
Un’altra pianta presente spesso in questi integratori è la camomilla.
È adatta sia per gli adulti che per i bambini, e serve a contrastare gli spasmi dello stomaco.
Grazie alla camomilla è possibile facilitare il rilassamento dell’intero organismo, e quindi anche dell’intestino.
Lo zenzero è spesso contenuto all’interno di integratori per il benessere dell’intestino, in quanto contrasta i disturbi gastrici ed i dolori di stomaco.
Lo zenzero si rivela utile specialmente se si soffre spesso di vomito o di nausea, ma anche di crampi addominali.
Per contrastare il gonfiore addominale, si consiglia di scegliere degli integratori che contengono il finocchio, in quanto favorisce la digestione e contrasta la pancia gonfia.
Infine, viene spesso impiegato nella produzione di integratori per il gonfiore addominale anche il tè verde.
È un noto drenante in grado di eliminare i liquidi in eccesso e stimolare il metabolismo.
Cosa mangiare per evitare il gonfiore addominale da stitichezza
Se il gonfiore addominale del quale si soffre è collegato all’assunzione di cibi che favoriscono la tensione dell’addome, un consiglio è quello di modificare la propria dieta.
Innanzitutto, è necessario tenere traccia degli alimenti dei quali ci si nutre, in modo da comprendere quali siano quelli che causano l’ingrossamento dell’addome.
Per fare ciò, si consiglia di tenere un diario alimentare per un paio di settimane, sul quale annotare non solo gli alimenti, ma anche i sintomi che si manifestano in seguito all’assunzione di alcuni di essi.
Generalmente, si consiglia di seguire una dieta bilanciata e povera di alimenti FODMAP.
Si consiglia a questo proposito di consumare molta frutta che allevia il gonfiore addominale, come le fragole, le arance, il limone, il melone cantalupo, i frutti di bosco, l’ananas, la banana e l’avocado.
Ancora, si consiglia di consumare molte verdure come gli spinaci, le carote, i piselli, le carote, la lattuga, i peperoni verdi, il cetriolo, le rape, la barbabietola, la verza ed il radicchio.
Per quanto riguarda i cereali, si consiglia l’avena, il riso, le patate, la quinoa, le patate ed i fiocchi d’avena.
Quanto ai latticini, si consigliano i formaggi stagionati e i prodotti privi di lattosio. Infine, sono preferibili le carni non lavorate, le uova ed il pesce come fonti proteiche.
Proprietà di un integratore per sgonfiare il gonfiore addominale
Oltre ad assumere degli integratori per contrastare il gonfiore addominale, si consiglia di mettere in pratica anche alcune abitudini per contrastare la tensione dell’addome.
Tra queste strategie si consiglia mangiare più lentamente, evitare gomme e caramelle, migliorare la dieta, smettere di fumare, praticare attività motoria e bere più acqua per espellere più liquidi.
Un’altra strategia per contrastare il gonfiore dell’addome è quella di mangiare in modo regolare: si consiglia di fare tre pasti leggeri al giorno e due spuntini.
In questo modo sarà possibile aiutare i processi digestivi senza sovraccaricare né l’intestino né lo stomaco.
Contrariamente a ciò che molti credono, digiunare non serve a sgonfiare lo stomaco, ma invece incrementa la mobilità dell’intestino e la fermentazione di batteri.
Si consiglia inoltre di prendersi il tempo per tutti i pasti: evitare dunque di mangiare in fretta, in piedi oppure alla scrivania mentre si lavora.
Bisogna ricordare di masticare in modo lento e soprattutto con la bocca chiusa, per evitare di assumere troppa aria insieme al cibo.
Vanno evitate inoltre sia pietanze che bibite troppo calde, perché si tende ad aspirare ed a ingoiare aria al fine di raffreddare la bocca nel corso del pasto.
Evitare infine bevande gassate o alcoliche: sono meglio centrifugati ed estratti.