Integratori per la memoria e concentrazione
Gli integratori per la memoria e concentrazione sono degli integratori alimentari che servono non solo a stimolare, ma anche ad aumentare le funzioni cognitive.
Tra tutte, quella che viene stimolata maggiormente è sicuramente la capacità di apprendere informazioni e memorizzarle.
Un abbassamento delle funzioni cognitive si può manifestare sia con la perdita della memoria che con un calo della concentrazione e dell’attenzione.
Si tratta di un fenomeno che tende a manifestarsi avvicinandosi alla vecchiaia nella maggior parte dei casi, ma ci sono comunque delle eccezioni.
Infatti, tali sintomi possono manifestarsi anche quando si sta attraversando un periodo di stress intenso, sia di tipo fisico che psichico.
Dunque, anche i giovani che studiano in modo intenso per un esame o gli adulti che sono sopraffatti dal lavoro, possono sperimentare questo calo.
Proprio in queste condizioni si consiglia di utilizzare degli integratori per migliorare la concentrazione e supportare l’apprendimento.
Gli integratori servono proprio ad integrare una mancanza alimentare, e per questo supportano l’organismo.
Generalmente, gli integratori per la concentrazione contengono le vitamine e gli estratti naturali che stimolano le funzioni cognitive.
Un calo mentale, d’altronde, capita a tutti nel corso della vita, specialmente a ridosso di quelli che sono degli eventi importanti o delle prestazioni.
Ecco che dunque gli integratori possono rivelarsi utili per gli studenti in sessione di esame, specialmente in estate, quando c’è una maggiore perdita di sali minerali e vitamine.
Cosa contengono gli integratori per la memoria e concentrazione
Gli integratori per la concentrazione sono studiati appositamente per stimolare le funzioni cognitive.
Questo avviene grazie alla presenza di particolari ingredienti e sostanze.
Quando assunti insieme all’interno di un solo integratore, diversi ingredienti possono favorire quelle che sono le funzioni cognitive come la memoria e la concentrazione.
All’interno di questi integratori sono spesso contenute sostanze come i sali minerali, le vitamine, gli aminoacidi ed i loro derivati oppure gli acidi grassi della serie omega.
Tra le sostanze maggiormente impiegate nella preparazione di questi integratori c’è sicuramente il gingko biloba.
È una pianta antichissima che raggiunge i quaranta metri di altezza.
Essa contiene delle sostanze come i flavonoidi, che servono a incrementare le performance mentali e tenere lontano lo stress.
Non a caso, si tratta di una pianta che viene spesso impiegata anche per contrastare lo stress o i disturbi di ansia: infine, migliora la circolazione del sangue.
Un’altra sostanza che viene spesso utilizzata per la preparazione di integratori per la concentrazione è l’eleuterococco.
Questo rimedio naturale rappresenta un potentissimo anti stress.
Si consiglia di assumerlo durante il giorno e non di sera, in quanto potrebbe avere effetti eccitanti.
Si consiglia spesso di usarlo in caso di stress fisico oppure mentale, in quanto supporta la memoria e la concentrazione.
Ultimo ma non per importanza è il fosforo, che si rivela uno dei migliori alleati nel corso dei periodi di stress fisico e psichico.
Insieme ad altri minerali, come potassio, ferro o magnesio, è indicato per aumentare la concentrazione.
Benefici dell’integratore per la memoria
All’interno di moltissimi integratori per la concentrazione che è possibile trovare in commercio, sono spesso contenuti gli acidi grassi della serie omega.
Tra i più impiegati è possibile menzionare l’acido eicosapentaenoico e l’acido docosaesaenoico, rispettivamente EPA e DHA.
Questi acidi grassi vengono detti semiessenziali e svolgono un grandissimo numero di funzioni all’interno dell’organismo, come quella neuroprotettiva.
Proprio per questo motivo vengono usati per supportare le funzioni cerebrali.
Sia DHA che EPA svolgono una potentissima azione antitrombotica, e per questo motivo la loro assunzione sotto forma di integratori potrebbe interferire con altri farmaci antiaggreganti.
In tal caso, si consiglia di chiedere consiglio al proprio medico prima di assumere questi integratori.
Questi acidi sotto forma di integratori potrebbero anche causare degli effetti collaterali, come ad esempio la diarrea, l’eruttazione oppure i dolori addominali.
Per quanto riguarda invece le controindicazioni, si consiglia di evitare l’assunzione di questi integratori in caso di ipersensibilità a questi prodotti oppure ai pesci da cui sono derivati gli acidi.
Ingredienti degli integratori per la memoria degli studenti
Nella preparazione di integratori per la concentrazione vengono utilizzati veramente moltissimi ingredienti diversissimi tra loro.
Tra i numerosi ingredienti che vengono impiegati è possibile menzionare anche gli amminoacidi, così come anche i loro derivati.
Generalmente, questi aminoacidi vengono aggiunti all’interno della formulazione del prodotto al fine di contrastare la stanchezza fisica.
È risaputo infatti che la stanchezza fisica può ripercuotersi anche a livello mentale, causando un calo di memoria e di concentrazione.
Diversi derivati degli amminoacidi sono utili nel supporto delle funzioni cerebrali, come ad esempio la carnitina.
Si tratta di una sostanza che gode di ottime proprietà antiossidanti, che servono in particolare a proteggere le cellule nervose dall’azione nociva dei radicali liberi.
Questi infatti causano un vero e proprio danneggiamento delle funzioni cognitive.
Si consiglia di usare la carnitina seguendo i dosaggi consigliati sulla confezione del prodotto.
Infatti, un eccesso di carnitina potrebbe causare alcune conseguenze quali il vomito, la nausea, la diarrea oppure i crampi addominali.
Si sconsiglia l’uso di questo amminoacido in caso di allergia oppure nel corso di gravidanza e puerperio.
Integratori per la concentrazione e memoria a base di vitamine
Nella preparazione di integratori per la concentrazione sono spesso incluse anche vitamine e minerali, che supportano l’organismo intero.
Di conseguenza, una loro carenza all’interno del corpo causa disturbi e patologie anche abbastanza gravi.
Ecco perché sia le vitamine che i minerali sono importanti quando si parla di concentrazione e memoria.
Tra le vitamine più utilizzate per supportare le funzioni cognitive è possibile menzionare quelle del gruppo B.
Tra queste ci sono la niacina, la piridossina, la cianocobalamina e la tiamina.
Esse sono coinvolte in numerosi processi del metabolismo: la B12, ad esempio, serve a supportare il sistema nervoso.
Altre vitamine molto utilizzate sono poi la C e la E.
Queste svolgono un’ottima azione antiossidante che serve a proteggere le cellule del corpo dallo stress ossidativo causato dai radicali liberi.
Tra i minerali che supportano maggiormente le funzioni cognitive va poi inserito il magnesio.
Questo va a supportare anche il tessuto osseo.
Questo minerale svolge un ruolo di rilievo per quanto riguarda i meccanismi di eccitabilità delle cellule nervose: ecco perché è così importante.
Anche lo zinco è un minerale di fondamentale importanza per le funzioni cognitive, in quanto esso è coinvolto in numerose attività come i meccanismi antiossidanti e il funzionamento del sistema nervoso.
Il ferro, infine, è importante per evitare la comparsa della stanchezza e della fatica.
Si tratta di due condizioni che causano ovviamente un calo delle funzioni cognitive.
Quando il ferro è carente, si consiglia di integrarlo per evitare un calo di memoria e concentrazione.
L’importanza del ginseng nell’integratore per la concentrazione
Proprio come l’eleuterococco menzionato in precedenza, anche il ginseng viene spesso utilizzato per preparare degli integratori per la concentrazione.
Esso è infatti un prodotto che serve a contrastare la stanchezza e la fatica, sia di tipo fisico che di tipo mentale.
Questa sua azione è causata dai ginsenosidi, i quali sono contenuti all’interno della pianta, e che servono a recuperare le funzioni cognitive.
Questi ultimi si rivelano utili specialmente in condizioni di forte stress sia fisico che psichico.
I prodotti che contengono ginseng potrebbero causare però delle interferenze con alcuni medicinali.
Tra questi ci sono gli antiaggreganti ed anticoagulanti, l’insulina, gli ipoglicemizzanti orali, la caffeina e l’efedrina, i simpaticomimetici, i glicosidi cardioattivi ed i cortisonici.
Inoltre, l’assunzione di prodotti che contengono ginseng per la concentrazione potrebbero causare degli effetti indesiderati come il vomito, il mal di testa, l’insonnia e l’agitazione.
Per quanto riguarda le controindicazioni degli integratori per la memoria a base di ginseng, si ricorda che questi sono sconsigliati per i pazienti che soffrono di malattie psichiatriche, cardiovascolari, e in gravidanza.
Come funziona l’integratore per la concentrazione
Sono numerosi gli studi che sono stati condotti nel corso del tempo riguardo l’efficacia degli integratori per la memoria e per la concentrazione.
Ci sono però ancora moltissimi esperti che dibattono riguardo la reale efficacia degli integratori per la concentrazione, affermando che le evidenze scientifiche non sono sufficienti.
Quindi da un lato ci sono coloro che hanno dimostrato i benefici di questi integratori per supportare la memoria, a meno che non si tratti di particolari patologie, mentre dall’altro ci sono i detrattori di questi prodotti.
C’è da dire comunque che gli studi che sono stati condotti riguardo le proprietà di questi ingredienti sono stati fatti utilizzando le sostanze concentrate in delle quantità non presenti all’interno degli integratori.
In conclusione si può dire che gli effetti che questi integratori per la concentrazione sortiscono sono abbastanza diversi da un individuo all’altro.
Per alcuni dunque questi integratori hanno sortito un effetto tangibile, mentre per altri non ci sono stati miglioramenti.
Sicuramente, l’impiego di integratori per la concentrazione potrebbe essere un valido supporto per coloro che si trovano ad affrontare dei cali non causati da condizioni patologiche.
Ci sono però tante cose che si possono fare per supportare l’integrazione, come ad esempio tenere sotto controllo i livelli di stress, sia psicologico che fisico.
Di conseguenza, oltre ad assumere degli integratori per la memoria, si consiglia anche di concedersi dei periodi di riposo, quando è possibile, per favorire il rilassamento della mente e del corpo.