Ansia e stress sono 2 condizioni psicologiche che colpiscono gli individui e in particolare che vivono nella società moderna occidentale. L’ansia è condizione emotiva che si palesa in significativi momenti in periodi particolare.
È una condizione di inquietudine, preoccupazione, tensione psicofisica e questi segnali possono addirittura arrivare a stati di paura. Lo stress invece è la reazione del corpo, a livello fisico che mentale, alle varie situazioni che svolgono i soggetti ed è uno stato di pressione sociale e cognitiva che si manifesta sotto forma di accumulo dal cervello umano.
Quindi ansia e stress sono degli elementi che entrano nella vita dei soggetti in particolari momenti e spesso si manifesta sia a livello fisico sia mentale. Parlando dello stato di ansia si classificano in ansia normale e ansia patologica.
Lo stress, invece viene classificato in stress positivo oppure stress negativo. Queste due condizioni sono manifeste sintomatologie di una società contemporanea e nello specifico di quelle dove si percepisce una costante pressione sociale.
Infatti è proprio la frequente condizione di competizione e di aspettative sociali che tendono a far nascere questi disagi. Uno degli elementi che più provoca ansia e stress è il dover essere multitasking ossia essere in grado di dover fronteggiare varie situazioni e problematiche contemporaneamente.
Sintomi fisici e mentali di stress e ansia
I sintomi di ansia e stress sono visibili sui soggetti sia mentalmente sia fisicamente. Ci sono però delle chiare differenze tra stress e ansia.
L’ansia riguarda specificatamente alla sfera emotiva di tutti i soggetti e si classifica comunque come una reazione psicofisica ad una condizione di pericolo o di allarme per proteggersi. Lo stress è la reazione fisico-mentale alle occupazioni che i soggetti avvertono come esagerati e quindi insorge da uno stimolo esterno, come se fosse una pressione
L’ansia ha sintomi che intaccano in generale il sistema nervoso autonomo in sostanza quello che non viene controllato dalla volontà degli individui, simpatico e parasimpatico, e sono tutti disturbi neurovegetativi.
L’ansia si manifesta con questi sintomi:
- tensione interna soggettiva;
- la sensazione di perdere il controllo;
- senso di paura e pericolo imminente.
- inquietudine;
- paura di impazzire;
- paura di morire;
- ipervigilanza;
- apprensione;
- evitamento.
I sintomi fisici dell’ansia si manifestano con:
- difficoltà di deglutizione e respirazione;
- formicolio in diverse parti del corpo;
- Diarrea è frequente minzione;
- tremori;
- senso di debolezza e stanchezza;
- vampate di calore o di freddo;
- Sensazione di leggerezza alla testa;
- sudorazione eccessiva;
- senso di oppressione toracica;
- tensione muscolare;
- bocca secca;
- battito cardiaco irregolare;
- dispnea.
Lo stress si manifesta con vari sintomi diversamente classificati:
- sintomatologie emozionali: predisposizione ad agitarsi, sentirsi sconvolti, rabbia, tensione, pianto frequente, infelicità, senso di impotenza e nervosismo;
- sintomatologie cognitivi: mancanza di creatività, distrazione, preoccupazione, difficoltà nel prendere decisioni, non riuscire a pensare in maniera lucida, perdita del senso dell’umorismo.
- sintomatologie fisici: problemi sessuali e fischi alle orecchie, mal di testa, mal di denti, agitazione, tachicardia, stanchezza, giramenti di testa, perdita di appetito, tensione al collo o alle spalle, extrasistole;
- sintomatologie comportamentali: prepotenza e difficoltà a portare a termine compiti, fame nervosa, atteggiamento critico negli altri, predisposizione ad agitarsi, digrignare i denti fino ad arrivare all’assunzione eccessiva di alcol e droghe;
Cause principali
Ansia e stress sono sintomatologie emblematiche della società contemporanea e diverse sono le motivazione che attaccano i soggetti. Per l’ansia, che appartiene alla sfera delle emozioni, non si riesce a risalire a delle motivazioni che siano uguali per tutti gli individui. Ma sicuramente è sono una serie di sensazioni e stati emotivi in cui i soggetti si trovano in un preciso momento della loro vita.
Le cause dell’ansia possono dipendere da diversi fattori:
- Elementi inconsci: l’ansia in linea teorica può manifestarsi a partire da un dissidio inconscio dell’infanzia e che si palesa nell’età adulta, questo le teorie freudiane. Infatti, secondo il fondatore della psicoanalisi questa discordanza va ad attivare negli individui delle azioni di difesa con scopo di rigettare tale dissidio provocando così situazioni ansiose.
- Elementi ereditari: secondo alcuni studi sulla genetica di pazienti con ansia cronica, circa il 50% dei soggetti analizzati hanno almeno un familiare con patologie simili.
- Elementi biologici: varie ricerche hanno potuto dimostra come ci è correlata la quantità di alcuni neurotrasmettitori, un esempio è la sovrapproduzione di noradrenalina ossia una mancanza di serotonina e di GABA.
La reazione psico fisica allo stress sono tutte quelle risposte che i soggetti hanno, in modo volontario o involontario, ad alcuni eventi significativi della proprio vita:
- situazioni stressanti: per tanti soggetti alcune situazioni di cambiamento della vita, che siano situazioni positive o negative, possono provocare dello stress come il matrimonio, la nascita di un figlio, il lutto, l’inizio di un nuovo lavoro, pensionamento o separazione;
- elementi fisici: avere delle difficoltà di movimento, abuso di alcol e droghe oppure anche il troppo caldo o il troppo freddo;
- condizioni ambientali: non avere un’abitazione, malattie organiche, ambienti rumorosi, condizioni di impotenza verso eventi inaspettati come pandemie o cataclismi.
Sintomi psicologici dati dall’ansia e dallo stress: come si manifestano
Ansia e stress sintomi se gestiti male portano danni psicologici nei soggetti da non sottovalutare. Per i sintomi legati all’ansia il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (5° ed.) classifica i disturbi da ansia in:
- fobie;
- agorafobia;
- panico;
- disturbo d’ansia generalizzato;
- ansia da separazione;
- disturbo d’ansia indotto da farmaci o sostanze;
- mutismo selettivo;
- disturbi correlati ad eventi traumatici o stressanti;
- disturbo per ansia sociale;
- disturbi ossessivo-compulsivi.
Lo stress invece si manifesta sia con disturbi psicologici sia con disturbi emotivi:
- disturbi da stress post traumatico;
- disturbo acuto da stress;
- disturbi psicologici;
- disturbo bipolare;
- depressione;
- disturbi della sfera sessuale;
- disturbi dell’alimentazione.
Inoltre lo stress agisce sull’organismo umano anche creando delle disfazioni ormonali e nello specifico tende a far aumentare la produzione di cortisolo. Questa condizione è un simbolo manifesto dei soggetti affetti soprattutto da depressione.
Infatti, molti individui affetti da depressione sono colpiti da ipercortisolismo che provoca diverse disfunzioni, gonfiore addominale, difficoltà a dormire, nervosismo, continui risvegli e sonnolenza diurna.
Cure e trattamenti
Ansia e stress non sono malattie e come tale non hanno una cura ma necessitano di una buona capacità da parte degli indivicui di saperle gestire poiché sono degli stati d’animo. Tra le varie metodologie di gestione di ansia e stress le più note sono tecniche comportamentali che sono dei validi alleati per gestire la sintomatologia fisica come ad esempio le tecniche di respirazione e di rilassamento.
Lo scopo di ogni soggetto, in queste particolari condizioni fisiche e mentali, è quello di lavorare sulla sua ristrutturazione cognitiva. In molti casi per mettere in partica questa tecnico nasce l’esigenza di un aiuto da uno specialista del settore che sia uno psicologo o una psichiatra.
Ogni individuo deve comunque partire dall’essere consapevole della propria situazione fisica e mentale. In parole povere gli individui che soffrono di ansia e stress devono cominciare a capire come modificare la proprio condizione per migliorarla. Nello specifico l’ansia è il sintomo che richiede l’intervento di uno specialista del settore.
Solo uno psicologo o uno psicoterapeuta può aiutare i soggetti con ansia e stress a gestire questi sintomi, in casi estremi anche con terapie farmacologiche.
Le differenza tra ansia fisiologica, ansia patologica e stress
Le sintomatologie di ansia e o di stress non sono uguali per tutti i soggetti ma dipendono dall’intensità con cui vengono coinvolti e vengono classificate in modo differente. L’ansia normale è una situazione di tensione che attacca i soggetti conducendoli ad una tensione psicologica e fisica dove si ha tendenzialmente una difficoltà all’adattamento.
Questa è classificata come ansia fisiologica ed è una risposta che viene percepito chiaramente nei soggetti che manifesta proprio condizioni difficili e inusuali. Mentre l’ansia patologica, si palesa in modo più o meno notevole a livello mentale e masifestandosi come una incapacità di adattamento.
È generalmente manifestata da condizioni di incertezza con una presenza massiccia di emozioni e sentimenti negativi. Non c’è una causa vera e propria o riconoscibile per l’ansia patologica ma è caratterizzata da una profonda preoccupazione per un futuro imminente o nell’impossibilità di gestire più o meno eventi lontani.
È caratterizzata da atteggiamenti di difesa che bloccano gli individui a vivere la propria vita o a evitare qualsiasi tipo di messa in atto di rituali ed eventi. L’ansia patologica può essere un campanello d’allarme di varie malattie psichiatriche come mania, depressione, schizofrenia, disturbi di personalità, sessuali e dell’adattamento.
Informazioni importanti
L’ansia è una tipica situazione legata a stati emotivi e inconsci invece lo stress è dato spesso da elementi esterni e ambientali. Entrambi le condizioni hanno diversi livelli di gravità, l’ansia che ha vari gradi di acutezza e anche lo stress ha vari gradi di intensità in base alle reazioni e alla gestione dei soggetti.
C’è il disturbo acuto da stress che si palesa nel corso di un evento traumatico con sintomi di dissociazione, evitamento e difficoltà di concentrazione. Poi c’è il disturbo post traumatico da stress causato da un’esperienza vissuta degli individui: minaccia di morte, aggressione, disastri, rapimenti, incidenti, guerre e malattie gravi.