Microclismi per adulti e bambini
I microclismi, o microclisteri, sono dei dispositivi monouso utilizzati soprattutto in ambito casalingo, che contengono una certa quantità di acqua o di liquidi curativi, per effettuare un clistere.
Nonostante i microclismi possano essere acquistati senza alcuna ricetta medica, è bene tenere conto del parere del proprio medico. Quando si parla di clistere infatti, si fa riferimento a una procedura che prevede l’inserimento di un determinato liquido all’interno del retto.
Questa tecnica viene utilizzata per diverse ragioni, come il trattamento della stitichezza, la preparazione a particolari interventi chirurgici o per alcune malattie intestinali.
Il microclisma potrebbe essere confuso con la classica peretta, ma in realtà i due dispositivi si differenziano a causa della loro forma. La peretta, proprio come si può immaginare dal nome, ha una forma a pera. Il microclisma, invece, ha una forma più allungata, molto simile a una fisarmonica.
Quindi, per il trattamento di diversi tipi di situazioni, molti medici potrebbero ricorrere a consigliare ai soggetti l’uso di questi dispositivi.
Il loro uso e la loro efficienza sono adatti a soddisfare i problemi sia degli adulti che dei soggetti più piccoli.
Come funzionano i microclismi
Il microclisma, chiamato anche clistere, è un apparecchio monouso utilizzato principalmente per il trattamento della stitichezza. Questo dispositivo permette di inserire all’interno del retto una soluzione liquida, la quale contiene diversi principi attivi.
Il clistere è una procedura che viene messa in atto quando occorre trattare il problema della stitichezza o della stipsi. Quando si ha difficoltà a evacuare, è necessario utilizzare degli strumenti come questi per liberare il blocco che si è creato.
Un’ulteriore situazione nella quale vengono utilizzati i microclismi è quando bisogna preparare i soggetti a degli interventi chirurgici. La pulizia intestinale è fondamentale anche quando si parla di esami diagnostici, come la colonscopia. Anche in presenza di particolari malattie intestinali, si può prendere in considerazione di ripulire l’intestino attraverso l’uso di questi dispositivi. Il trattamento del fecaloma, ovvero di una massa di feci bloccate nel retto, può prevedere l’uso di questa procedura.
Quindi, questi dispositivi contenenti soluzioni rettali e principi attivi svolgono un’azione molto valida per quanto riguarda le procedure di pulizia intestinale.
I microclismi possiedono un’azione lassativa che aiuta il soggetto a liberarsi di eventuali blocchi causati dalla stitichezza. Si tratta di dispositivi che vengono usati anche per aiutare i soggetti molto piccoli nell’evacuazione delle feci.
Come scegliere un microclisma
Il mercato farmaceutico offre una moltitudine di prodotti differenti tra i quali scegliere quando si parla di microclismi, ad esempio:
- lassativi, i quali solitamente contengono acqua tiepida e aiutano i soggetti che soffrono di stitichezza;
- diagnostici, che vengono usati prima di svolgere degli esami diagnostici, come la colonscopia;
- terapeutici, i quali contengono delle soluzioni liquide curative.
Sono presenti in commercio anche dei microclismi per bambini, i quali permettono di trattare con delicatezza e cura questi soggetti più piccoli. Molte volte quando i bambini presentano difficoltà nell’evacuare non si interviene ma si aspetta che si liberi autonomamente. Ci sono, però, delle situazioni nelle quali i piccini, anche appena nati, hanno bisogno di questi strumenti per la pulizia del colon.
La stitichezza è un problema molto comune e può provocare nel bambino, come negli adulti, una spiacevole sensazione di dolore. Quindi, usare dei microclismi naturali può essere la soluzione a questo problema.
Per quanto riguarda i soggetti più grandi, è consigliabile l’acquisto di microclismi per adulti, i quali riescano a liberare il soggetto da eventuali blocchi intestinali.
Selezionare i microclismi non è una procedura difficile: basta comprarli in base alla situazione che si presenta. Ad esempio, se si soffre di stitichezza, l’acquisto ideale prevede la selezione di clisteri lassativi.
Benefici dei microclismi per adulti e bambini
La stipsi, o comunemente stitichezza, è una condizione causata da un’insufficiente evacuazione delle feci. Si tratta, infatti, di un sintomo che solitamente insorge a causa di alcune alterazioni dell’intestino.
Le cause di questa condizione sono moltissime, tra cui la sedentarietà, particolari regimi alimentari, patologie intestinali e la sindrome del colon irritabile. Il trattamento della stitichezza deve prevedere inizialmente un consulto con il proprio medico. Questa analisi serve per verificare qual è la fonte alla base del problema.
Una volta identificata la causa della stipsi, si può procedere con diversi interventi. Per quanto riguarda i trattamenti “fai da te”, bisogna modificare innanzitutto il proprio regime alimentare inserendo degli alimenti ricchi di fibre. Inoltre, anche l’uso di lassativi è molte volte consigliato per i soggetti che presentano questo fastidioso, e talvolta doloroso, sintomo.
Molti medici consigliano di utilizzare i clisteri, i quali si occupano di ripulire il tratto intestinale attraverso l’uso di liquidi lassativi. Il consumo di acqua è un elemento chiave nella cura della stitichezza: bere almeno due litri di acqua al giorno è necessario per ammorbidire le feci e per permettere un’evacuazione molto più frequente.
Modificando delle abitudini apparentemente banali, si può migliorare significativamente la propria stitichezza.
Si ricorda, infine, di non acquistare prodotti medicinali senza avvertire precedentemente il proprio medico.
Ingredienti dei microclismi naturali
Il clistere, o la peretta, sono dei dispositivi composti da un contenitore morbido nel quale viene inserita una soluzione liquida. Questi dispositivi sono dotati di una cannula, che permette di facilitare l’inserimento della soluzione all’interno del retto.
A questo punto occorre comprendere quali sono gli ingredienti che compongono questi microclismi. Quando si intraprende un trattamento basato sul loro uso, bisogna comprendere quale soluzione è quella più adatta al proprio caso.
Solitamente, il serbatoio contiene un certo quantitativo di acqua tiepida. Alcuni prodotti contengono una soluzione iperosmotica di fosfato di sodio, che è molto utile per aumentare il volume del contenuto intestinale. L’effetto di questo tipo di prodotti permette un’evacuazione molto veloce.
L’acqua depurata è contenuta nella maggior parte dei microclismi, in quanto permette di ammorbidire la consistenza delle feci presenti nell’intestino. Per avere un riscontro valido e veloce, si consiglia di chiedere aiuto al proprio medico sulle componenti da inserire all’interno del clistere.
Inoltre, è necessario informarsi sulla quantità di prodotto che deve essere utilizzata.
Come utilizzare i microclismi naturali per adulti
Il modo più adeguato di utilizzare un microclisma è solitamente indicato all’interno del suo foglietto illustrativo.
In generale, per attuare un clistere in maniera adeguata, occorre seguire una serie di passaggi essenziali.
Il primo tra questi prevede un approfondito lavaggio delle mani, da svolgere con un detergente efficace.
Successivamente, bisogna togliere il copricannula in modo da iniziare a lubrificare la cannula con qualche goccia di soluzione.
Poi, dopo aver inserito la cannula all’interno del retto, bisogna premere la boccetta del microclisma. Questa azione permette di spruzzare la soluzione liquida all’interno del microclisma.
Si consiglia, in questa fase, di mettersi in una posizione distesa, la quale permette un inserimento più semplice e meno doloroso. Dopo aver svuotato tutto il serbatoio contenente la soluzione, bisogna rimuovere la cannula.
Una volta inserita la soluzione non bisogna alzarsi, ma si deve permettere al liquido di penetrare fino al momento in cui non stimolerà l’evacuazione.
Solitamente, la maggior parte dei prodotti permette di avere un risultato abbastanza veloce, dopo due o tre minuti circa.
I microclismi non devono essere utilizzati ogni giorno ma solo in situazioni di bisogno vero. Il suo uso non è destinato alla cura della stitichezza cronica ed è per questo che bisogna attenersi alle quantità e alla frequenza d’uso indicata sul prodotto.
Effetti collaterali e controindicazioni del microclisma naturale
In linea di massima, è possibile affermare che microclismi non comportano gravi effetti collaterali a coloro che li utilizzano. Anzi, l’uso dei microclismi permette ai soggetti di provare una sensazione meno dolorosa quando devono evacuare.
Si considera necessario, però, informare i soggetti che si possono presentare diversi effetti collaterali dovuti al loro utilizzo.
Tra questi, i più frequenti sono i crampi addominali, che possono avere anche una durata breve o persistere per più ore.
Reazioni allergiche dovute all’uso delle soluzioni sono abbastanza rare, ma possono comunque verificarsi, provocando prurito e bruciore alla zona colpita dalla soluzione liquida.
Altri effetti collaterali indesiderati causati dai microclismi, potrebbero presentarsi nel momento in cui si utilizzano clisteri diagnostici o terapeutici.
Le controindicazioni legate all’utilizzo dei clisteri lassativi sono diverse. Innanzitutto, non bisogna usarli in caso di nausea, vomito, emorragie intestinali e sanguinamento rettale.
Indipendentemente dal sintomo che questo trattamento causa, è necessario informare immediatamente il proprio medico curante per comprendere come proseguire la terapia.
Prima di iniziare il trattamento con i microclismi, soprattutto nei soggetti più piccoli, occorre verificare se il soggetto è propenso a presentare questi effetti collaterali.
Infine, è possibile affermare che se si presta la dovuta attenzione nel selezionare i giusti prodotti per la cura, si può stare tranquilli quando si usano questi dispositivi.