Gli integratori energetici sono prodotti alimentari con base naturale, studiati e realizzati per aumentare le energie di cui disporre durante l’arco della giornata. In alcuni periodi dell’anno e per motivazioni diverse infatti, alcuni soggetti possono ritrovarsi con una vera e propria carenza di energie. Questo fenomeno può essere di tipo transitorio o di tipo cronico, in entrambi i casi può diventare una situazione abbastanza fastidiosa.

L’aumento di energie scaturisce dai principi attivi presenti all’interno di questi integratori. I principi attivi altro non sono che le molecole principali di alcuni elementi naturali che portano con sé tanti benefici all’organismo.

È sempre bene fare una giusta distinzione tra integratori e i farmaci. La principale differenza consiste nel fatto che gli integratori energetici ed energizzanti non rappresentano una vera e propria cura rispetto ai farmaci.

Si tratta infatti di dispositivi alimentari che, se assunti a determinate condizioni, possono aiutare i soggetti a superare prima alcune problematiche. Uno di questi problemi è sicuramente la carenza di energie o la mancanza di forze fisiche e mentali durante l’arco della giornata.

A cosa servono gli integratori energetici

Durante la giornate, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, le energie possono venire meno. Sicuramente uno stile di vita non propriamente sano, porta il fisico a consumare le energie in maniera diversa trovandosi poi “in riserva” per altri processi.

Un’altra condizione nella quale le energie possono mancare, riguarda gli stadi post influenzali o i periodi successivi trattamenti farmacologici continui. A seguito di virus, infiammazioni e influenze trattate con cura farmacologica continuativa, il sistema immunitario potrebbe risentirne, provocando un calo delle energie a disposizione.

Questi ovviamente non sono gli unici casi in cui si verificano stanchezza e affaticamento. Anche stress e ansia, possono portare i soggetti a ritrovarsi con meno energie fisiche e mentali a disposizione.

Il funzionamento degli integratori energetici è abbastanza semplice, così come la loro funzione. Il loro meccanismo di azione può variare soprattutto in base al principio attivo scelto dal produttore.

In linea generale, i prodotti di questo tipo che contengono caffeina, funzionano andando a risvegliare il metabolismo e donano al corpo una maggiore sensazione di energia.

Altri ingredienti vengono invece inseriti per migliorare il tono dell’umore e intervengono direttamente su questo aspetto. Ne sono un esempio il ginseng e la vitamina B12.

Quando assumere un integratore energizzante

Sono molti i fattori che possono influenzare le quantità di energie fisiche e mentali di cui l’intero corpo ha bisogno. Ovviamente, quando si parla di carenza di energie, una delle prime cause può essere ricercata negli allenamenti. Anche le persone più abituate agli sforzi fisici e che fanno da anni attività in palestra o attività fisica infatti, possono soffrire di questi cali. Il corpo umano è una macchina perfetta, ma a seguito di periodi di allenamento particolarmente intensi, si può ritrovare in calo di energie preziose.

Gli allenamenti duri e intensivi non sono gli unici responsabili di una mancanza di energie.

Alcuni stati influenzali, come già accennato, possono portare degli strascichi anche dopo la guarigione. Questo può dipendere anche dall’utilizzo di farmaci come antibiotici e antinfiammatori. Le terapie antibiotiche infatti, sono un strumento molto utile e tra i più potenti per risolvere le situazioni batteriche, ma purtroppo possono avere degli effetti collaterali (seppur lievi), che vanno a incidere sulla quantità di energie.

Stress e calo di energie

Può sembrare strano nominare ansia e stress in un discorso che parla di integratori energetici, ma in realtà la correlazione è molto stretta. Durante gli ultimi anni sono sempre di più le persone, anche in giovane età, a soffrire di problemi relativi all’ansia e allo stress.

Quando un soggetto è attanagliato dall’ansia, il lavoro svolto dal cervello si può dire quasi raddoppiato. Ma non perché il cervello o l’organismo in generale lavori di più, ma perché un soggetto stressato ha più difficoltà a fare le cose, anche quelle più comuni durante il giorno. Questo processo non fa altro che risucchiare energie vitali.

Le azioni più abituali come ad esempio lavorare, in situazioni come queste, possono diventare difficoltose e, per questo motivo, vengono spese molte più energie.

Anche lo stress può far degenerare l’organismo in una situazione di estrema stanchezza. D’altro canto, in situazioni particolarmente stressanti si può verificare il fenomeno dello stress ossidativo delle cellule. Si tratta di un processo che velocizza l’invecchiamento cellulare e che può portare sicuramente a una situazione di mancanza di energie.

In ogni caso, queste sono delle situazioni che possono andare progressivamente a migliorare grazie all’utilizzo degli integratori energetici.

Ingredienti principali degli integratori energetici

Gli integratori di tipo energetico, come visto, possono sfruttare diversi principi attivi che si trovano in natura.

Trattandosi di sostanze naturali o presenti già nell’organismo, questi prodotti sono formulati combinando tra loro differenti principi attivi. Tra questi, i più frequenti sono:

caffeina: la caffeina è la sostanza psicoattiva più utilizzata al mondo e ha tantissimi usi in altrettanti ambiti diversi. L’azione di questa sostanza è ovviamente stimolante, andando a donare maggiore energia a tutto il corpo e a velocizzare alcuni processi fisiologici come il metabolismo;

ginseng: è in grado di migliorare la resistenza fisica e mentale ai fattori stressanti. Aiuta contro situazioni di stanchezza e va a migliorare la concentrazione, riducendo anche alcuni problemi di insonnia;

guaranà: ha un effetto stimolante e tonificante in tutto l’organismo. Oltre questo migliora la concentrazione, possiede effetti diuretici e antiossidanti;

vitamina B12: insieme all’acido folico aiuta il processo di sintesi del DNA, dell’RNA e degli acidi grassi e ha un effetto tonificante;

coenzima Q10: è un forte antiossidante che protegge il sistema immunitario dall’azione dei radicali liberi e quindi dalla formazione dello stress ossidativo;

ferro: elemento fondamentale dell’emoglobina, deputata al trasporto dell’ossigeno;

magnesio: grazie all’azione distensiva e calmante di nervi e muscoli riduce il rilascio di adrenalina ed è efficace per sciogliere crampi e rilassare le tensioni muscolari;

potassio: contribuisce alla contrazione muscolare, cuore compreso, e fa in modo di mantenere la pressione nei valori normali smorzando gli effetti del sodio;

rame: importante per il funzionamento di molti enzimi, partecipa alla produzione dei globuli rossi, delle ossa e dei tessuti connettivi;

fosforo: fondamentale per la salute di ossa e denti, riveste un ruolo primario nel processo di trasformazione del cibo in energia;

pappa reale: come componente degli integratori alimentari, è usata per diminuire i sintomi della menopausa, per combattere l’anemia, la stanchezza e anche per rafforzare il sistema immunitario;

papaya: ottima come integratore naturale contro lo stress e l’astenia grazie alle sue vitamine e sali minerali. Favorisce la concentrazione grazie alla presenza di magnesio, combatte la perdita di attenzione e di lucidità;

iperico: da molto tempo considerato tonico della mente, favorisce il buonumore, il rilassamento e il benessere;

ginseng ed eleuterococco: migliorano la memoria e sono un aiuto contro stress e affaticamento;

Come avere maggiore energia con gli integratori

Le regole di comportamento essenziali in questo caso sono tre.

Alimentazione corretta: prediligere frutta e verdura stagionale a una dieta composta prevalentemente di grassi e zuccheri, darà all’organismo il giusto apporto di vitamine e minerali. Molto importante anche bere un’adeguata quantità di acqua al giorno.

Attività fisica: attenzione a non esagerare per arrivare all’effetto opposto. Si può iniziare ad allenare il proprio corpo anche partendo da attività leggere come corsa, camminata o bicicletta.

Riposare in maniera corretta: riposare meno o male, può voler dire minori energia durante la giornata.

Effetti collaterali degli integratori alimentari energetici

L’utilizzo degli integratori energetici non è differente dagli altri integratori di tipo alimentare. In linea generale, trattandosi di prodotti diversi, le posologie e le modalità di utilizzo possono essere differenti.

Gli integratori tonici ed energetici sono disponibili in commercio in diverse formulazioni:

  • compresse;
  • capsule;
  • bustine;
  • flaconcini;
  • succhi aromatizzati, quindi graditi a tutta la famiglia.

Gli integratori per avere più energia, così come tutti gli altri, non devono destare preoccupazione per quanto riguarda gli effetti collaterali. Non sono stati, infatti, riscontrati particolari effetti avversi o controindicazioni.

Tuttavia è bene prestare attenzione alla lista degli ingredienti, consultabile online su questo sito o sul retro delle confezioni, per evitare possibili allergie o intolleranze a uno o più ingredienti.

In caso di gravidanza o allattamento è importante effettuare una consulenza con il proprio ginecologo o medico curante, prima di iniziare l’assunzione.

Anche nei casi di presenza di patologie a carico di cuore e reni, è importante effettuare un consulto in via del tutto precauzionale.